Nautaverso: al via la fase di progettazione

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visitatori in museo-acquario virtuale osservano una balena megattera e altri pesci

Le offerte dovranno pervenire per il tramite della piattaforma telematica eAppaltiFVG entro il prossimo 23 maggio. 

Con la pubblicazione sui siti istituzionali e sulla piattaforma telematica eAppaltiFVG del Bando per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura che comprendono la redazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione e, quali prestazioni opzionali, la redazione del progetto esecutivo, il coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione e la direzione dei lavori, ha avuto inizio infatti l’iter progettuale, così come definito dal nuovo Codice degli appalti, dell’intera opera.


L’importo dei Servizi posti a base di gara è pari a € 3.582.497,23, al netto dell’IVA e degli oneri previdenziali, determinato rispetto a un ammontare dei lavori pari a 25 milioni di euro. 
La procedura prevede l’aggiudicazione sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo. 
Tale modalità di selezione consentirà di individuare l’offerta che presenterà gli elementi tecnico-qualitativi di maggior pregio e rilevanza nel rispetto dei criteri di valutazione indicati nel Bando.
 

Nello specifico, il Bando per la progettazione dell’opera tende a valorizzare le esperienze progettuali pregresse dei concorrenti, relative a interventi con caratteristiche simili a quelle attese per il Nautaverso, oltre a elementi quali la completezza e la competenza delle professionalità del gruppo di lavoro proposto e le proposte tecnico-progettuali finalizzate a garantire materiali innovativi che consentano la riduzione dei costi di utilizzo e la facilità delle manutenzioni.


Le offerte dovranno pervenire alla Stazione Appaltante, Venezia Giulia Sviluppo Plus, per il tramite della piattaforma telematica eAppaltiFVG, entro il prossimo 23 maggio. 
 

Successivamente sarà nominata la commissione aggiudicatrice che sarà composta, come da norma di legge, da tecnici esperti del settore, cui competerà la valutazione delle offerte e l’individuazione dell’aggiudicatario della progettazione.

È una tappa fondamentale – sottolinea il presidente della Camera di commercio Venezia Giulia, Antonio Paoletti – verso la realizzazione del Nautaverso – Digital Experience Center per dotare Trieste e il Friuli Venezia Giulia di un grande attrattore turistico digitale, rigenerando al contempo una parte abbandonata della città che si affaccia sul mare e che tornerà alla libera fruizione della cittadinanza e dei turisti. Con il Marina complementare, - continua Paoletti – recupereremo urbanisticamente una parte importante della città. Dopo la redazione del Progetto di fattibilità tecnico economica, che sarà sottoposto agli Enti per le necessarie autorizzazioni, seguirà la progettazione esecutiva che verrà posta a base di gara per l’affidamento dell’esecuzione dei lavori.  Se il complesso iter, progettuale, autorizzatorio e realizzativo non subirà intoppi, pensiamo di raggiungere l’obiettiva in 30-36 mesi”.