RIGENERAZIONE DI PORTO VECCHIO-PORTO VIVO

La Camera di commercio Venezia Giulia e i settori economici del territorio nutrono grande interesse rispetto alla rigenerazione urbana di Porto Vecchio-Porto Vivo. Per tale ragione questa mattina il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, l’assessore comunale al Porto Vivo e al Project Financing, Everest Bertoli e il direttore del Dipartimento Lavori pubblici del Comune di Trieste, Giulio Bernetti hanno illustrato la rigenerazione urbana di Porto Vecchio-Porto Vivo al Consiglio camerale allargato ai rappresentanti delle categorie economiche e delle organizzazioni sindacali della Venezia Giulia.

“Un tema – ha introdotto l’incontro il presidente camerale, Antonio Paoletti - e un progetto di cui gli imprenditori del territorio guardano con grande attenzione, anche per valutare le opportunità di lavoro e investimento che un intervento di così grande portata può offrire. L’idea di molti di noi è quella di poter vedere e trovare nel Porto Vecchio-Porto Vivo ciò che manca in questa città, nonché dipartecipare a un progetto di rigenerazione che andrà a completare e implementare l’offerta della nostra città”.

“Non sarà una duplicazione di Trieste ma un suo completamento con un quartiere nuovo collegato al centro cittadino. Stiamo restituendo – ha affermato il sindaco, Roberto Dipiazza - questa magnifica area alla città di Trieste dopo gli interventi pubblici già avviati come la bretella, il viale monumentale, il museo del mare, mentre sarà messo a breve a bando tutto il resto di Porto Vecchio-Porto Vivo secondo le linee del Comune di Trieste e nel rispetto del Piano regolatore generale comunale”.

All’interno di alcune associazioni di categoria sono già partiti dei sondaggi per capire quali sono i desiderata e le proposte degli imprenditori e sarà l’Ente camerale a fare la sintesi delle richieste per porle poi in un confronto con il Comune di Trieste “affinché – ha sottolineato Paoletti – possano essere già inserite all’interno del futuro bando di gara”.

“Il ruolo dell’Ente camerale in questa fase è fondamentale – ha indicato l’assessore Everest Bertoli – e da questo primo confronto partirà un dialogo permanente per corrispondere al meglio alle necessità degli imprenditori proprio in un’ottica di promozione delle opportunità di investimento”.

Nel corso della presentazione degli elementi principali del progetto che con i suoi 620 milioni di investimento cambierà una grande area da tempo abbandonata a ridosso della città, l’assessore Everest Bertoli ha evidenziato  la “portata trigenerazionale degli interventi, affinché si dia vita a una grande area dove possano convivere assieme tre generazioni, dal bambino che frequenta l’asilo nido,  agli studenti e agli adulti che lavorano, agli anziani, o a chi intende praticare sport e cercare aree per lo svago e il divertimento. Porto Vecchio – Porto Vivo intende essere un’offerta globale e  sarà un intervento rispettoso dell’ambiente, con un impatto prossimo allo zero proprio grazie alle nuove tecnologie che verranno utilizzate”.