IMPRESE COLPITE DALLE CALAMITÀ NATURALI DEL MESE DI LUGLIO 2023

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La Giunta camerale integrata approva l'intervento del Fondo Gorizia

È di 500.000 euro il plafond messo a disposizione dal Fondo Gorizia della Camera di commercio Venezia Giulia per il rimborso dei danni subiti dalle imprese della provincia di Gorizia colpite dalle calamità naturali del mese di luglio 2023: questo quanto deliberato dalla Giunta Camerale Integrata Fondo Gorizia nel corso della sua ultima seduta utile del 2023.

“Dinanzi a questa drammatica situazione – afferma il presidente Antonio Paoletti -  l’Ente camerale ha inteso assumere un ruolo proattivo nel sostenere le imprese locali attraverso un contributo, al fine di aiutare le aziende a recuperare le perdite subite a causa dei danni provocati dalle calamità naturali. Il sostegno finanziario – secondo una modalità di intervento camerale già realizzata in situazioni i simili del passato -   aiuterà le aziende ad affrontare le spese di riparazione e ripristino, contribuendo così a mantenere in vita l'occupazione e la stabilità economica del tessuto produttivo”.

“La Camera di commercio Venezia Giulia – continua Paoletti - conferma l’importanza del suo ruolo per l'economia locale, intervenendo a favore delle imprese che operano nella produzione, nel turismo e nel commercio e che sono state particolarmente colpite, con perdite di macchinari, attrezzature, infrastrutture e, in alcuni casi, con la paralisi temporanea delle attività produttive, a causa degli eventi calamitosi del luglio 2023”. 

I disastri naturali sono un duro colpo per le imprese locali. La Regione Friuli Venezia Giulia ha lamentato diverse calamità naturali negli ultimi anni, tra cui alluvioni, grandinate e frane, che hanno causato notevoli danni alle imprese del territorio.

“È stato importante – continua Paoletti - il rapporto di collaborazione con la Regione Friuli Venezia Giulia, proprio perché abbiamo impostato l’intervento sulla base del primo decreto regionale e su richiesta degli altri Comuni che hanno evidenziato necessità da parte di imprese insediate sul loro territorio. Questo intervento consentirà alle imprese della provincia di Gorizia di ridurre l'impatto finanziario degli eventi catastrofici e, allo stesso tempo, di garantire il ripristino e la ripresa delle attività economiche e produttive”.

L'intervento del Fondo Gorizia rappresenta un chiaro segnale dell’impegno a promuovere la sostenibilità economica e sociale della provincia di Gorizia. Il contributo del Fondo Gorizia, infatti, ha anche dimostrato l'importanza di una collaborazione e solidarietà tra enti pubblici e imprese private, per far fronte ai danni delle calamità naturali. Il ruolo attivo della Camera di commercio Venezia Giulia nel fornire un contributo alle imprese colpite da calamità naturali ha dimostrato come l'organizzazione pubblica possa svolgere una funzione fondamentale nella protezione e nel supporto delle imprese locali. Questa iniziativa non solo salvaguarda le imprese, ma crea anche una rete di solidarietà tra gli attori economici regionali. Grazie all'intervento della Camera di commercio, molti imprenditori della provincia di Gorizia potranno iniziare la ricostruzione, dando ennesima prova della resilienza e della determinazione del tessuto imprenditoriale della Venezia Giulia.

“Il pacchetto emergenza – afferma il segretario generale, Pierluigi Medeot – è uno strumento che il Fondo Gorizia ha adottato anche nel passato per far fronte in modo rapido alle esigenze derivanti da imprevisti come il caso delle calamità naturali. Esso permette di intervenire con celerità dando risposte pronte alle richieste delle aziende. Vero è – continua Medeot - che la nostra nota di richiesta di informazioni ai Comuni è del 7 agosto 2023. Successivamente abbiamo verificato la percorribilità giuridica dell’intervento che rientrerà nel regime de minimis, e siamo pronti a ricevere ed istruire le istanze delle imprese”. 

“Il bando approvato dalla Giunta - continua Medeot - prevede una sovvenzione che copre fino al 30% della spesa sostenuta, nella misura massima, per ciascuna azienda, di 75.000 euro. La spesa minima richiesta ammonta a 5.000 euro. Le imprese beneficiarie sono quelle segnalate alla Camera di commercio dai Comuni di localizzazione e, comunque, quelle insediate nei Comuni individuati dal primo decreto regionale. 

La domanda di risarcimento dai danni subiti nel corso del luglio 2023 a causa degli eventi atmosferici di natura calamitosa può essere presentata dall’8 gennaio 2024, entro e non oltre il 31 marzo 2024. 

 

Contributi alle imprese per eventi atmosferici del mese di luglio 2023